Il secondo giorno di Festival è andato esattamente come ci aspetta che vada un secondo giorno di Festival: calata l’adrenalina della partenza, ci siamo ritrovati a fluttuare in una dimensione alternativa senza tempo e in cui sembra che il Festival sia sempre esistito. Quello che abbiamo vissuto ieri non sembrava dunque il secondo giorno di Spiegamelo, ma semplicemente un giorno a Spiegamelo!
La mattinata ha offerto numerosi spunti e idee all’interno delle mura del Palazzo dei Congressi che ha accolto Claudio Calìa e Guido Ostanel, rispettivamente autore ed editore di Beccogiallo. Questo dinamico duo (la citazione non è casuale) ha dato vita a un interessante laboratorio sul giornalismo a fumetti. Ragazzi e insegnanti hanno scoperto che qualsiasi genere di storia, anche un reportage giornalistico, può essere narrata con un tratto disegnato e un baloon.
Alle 18 forse abbiamo vissuto uno dei momenti che più ricorderemo di questa edizione. C’è stata una vera e propria dichiarazione d’amore verso la città di Salsomaggiore. Attraverso le foto di Luana Rigolli, alle idee di Daniela Ravanetti e alla creatività dello studio artistico Tapisroulant abbiamo fatto un viaggio nel tempo tra cartoline d’epoca e foto odierne. Un viaggio che ci ha fatto scoprire quanto la città di Salsomaggiore sia cambiata e sia viva.
Infine alle 21 Jacopo Veneziani ci ha portato dentro la storia dell’arte. Fedele al tema di questa edizione ci ha condotto in una crociera lungo 5000 anni di arte mettendo sempre al centro del suo racconto quelle due molecole di idrogeno che combinate con una di ossigeno rendono possibile la nostra presenza sul Pianeta Terra. Un incontro emozionante pieno di spunti di riflessione, uno su tutti quello che ha dato il titolo a questa Newsletter: la pittura è democratica. Tutti possono comprenderla senza barriere e limitazioni. Ricordiamocene la prossima volta che ci soffermeremo davanti a un quadro.
Oggi è il terzo giorno del festival e sotto c’è il nostro programma.
Ti aspettiamo.
-la foto di copertina della newsletter è della nostra Luana Rigolli-